No, perché la legge (Codice del Consumo, D.Lgs. 206/2005, art. 62, comma 1) stabilisce che al consumatore non possono essere addebitate spese aggiuntive per l'utilizzo di un determinato mezzo di pagamento.
Altresì, i commercianti e i liberi professionisti sono obbligati ad accettare le carte di credito e di debito come mezzo di pagamento.