Allo scongelamento iniziano a proliferare i microrganismi, per questo motivo i cibi scongelati devono essere lavorati nel più breve tempo possibile e non andrebbero più ricongelati. Questo vale soprattutto per i prodotti deperibili, per esempio la carne o il pesce crudi, che una volta scongelati non possono più essere ricongelati. Si consiglia inoltre di riscaldare sempre a fondo i cibi scongelati.

Solo in alcuni casi è possibile il ricongelamento:

  •  I cibi che vengono preparati con degli alimenti congelati, una volta ben cotti, possono essere nuovamente congelati. Per esempio, se si prepara un ragù di carne con la carne macinata congelata, una volta terminata la cottura, il sugo può essere congelato.

  • Per i prodotti meno sensibili, come il pane o le verdure, vale quanto segue: tutto ciò che viene scongelato a temperatura ambiente, cioè fuori dal frigorifero, per più di due ore, non può più essere ricongelato. Se questi alimenti vengono invece scongelati in frigorifero, e conservati solo per un breve periodo, possono essere ricongelati senza comportare rischi per la nostra salute. Comunque, un congelamento e scongelamento repentino può provocare nell’alimento una perdita di sapore, e un’alterazione della consistenza.