Le classi di efficienza energetica riportate in etichetta si suddividono secondo una scala riferita a valori medi europei che va da “A” (consumi minori) a “G” (consumi maggiori). Oltre che dalla classe di efficienza energetica, il consumo effettivo di un apparecchio dipende anche dal consumo annuo espresso in chilowattore (kWh) e da altri fattori; nel caso della lavatrice, ad esempio, rientra nel calcolo il consumo di acqua espresso in litri.
Elettrodomestici soggetti all'obbligo di etichettatura: frigoriferi, congelatori e apparecchi combinati, apparecchi conservazione vino, lavatrici, asciugatrici e apparecchi combinati, lavastoviglie, forni elettrici, cappe da cucina, lampade e apparecchiature d'illuminazione e apparecchiature d'illuminazione, condizionatori d'aria, televisori, scaldabagno e serbatoio per acqua calda, sistemi termici per il riscaldamento e impianti di ventilazione.