Il signor H. ci chiede: "È vero che esiste una nuova normativa che stabilisce che i parchimetri debbano avere una forma, dimensione e colore specifici?"


Abbiamo fatto qualche ricerca. L'obbligo del parchimetro è previsto dal 6° comma dell'articolo 157 del codice della strada, dove si legge: "Nei luoghi dove la sosta è permessa solo per un tempo limitato, è fatto obbligo ai conducenti di segnalare, in modo chiaramente visibile, l'orario in cui la sosta ha avuto inizio." Pertanto non è prevista alcuna specifica forma, dimensione o colore. L'unico requisito, è che l'ora sia "chiaramente visibile".

Per chi non provvede a segnalare l’ora di inizio sosta, la multa ammonta da 42 a 172 euro. Nel caso in cui si espone l’ora giusta, ma si supera il tempo di sosta consentito, l’importo della sanzione è minore e va da 26 a 102 euro.

Le sanzioni sono previste anche per chi indica un orario di arrivo falso, ossia posticipato, e per chi torna al parcheggio e "riaggiusta" il disco orario. È vietato anche l'uso di parchimetri ad avanzamento automatico, che regolano da soli l'orario di arrivo in modo da allungare, per così dire, il tempo di sosta.