Dal 15 giugno 2017 vale “roam like at home”, e si può usare la propria tariffa nazionale per telefonare, mandare SMS e navigare in internet senza costi aggiuntivi nei paesi dell'Unione Europea.

Tuttavia vi sono alcune eccezioni. Marco ci chiede infatti: “Io studio in Austria e vorrei usare la mia scheda SIM italiana - posso utilizzare la tariffa italiana senza subire aumenti?”

Se il gestore telefonico dovesse accertare segnali di un cosiddetto “uso improprio” della scheda (ovvero, se nel periodo di osservazione di almeno 4 mesi prevale l'uso all'estero), può inviare al cliente un avviso in tal senso. Nelle due settimane successive l'uso della scheda deve essere riportato all'uso “normale”, altrimenti il gestore può pretendere dei sovrapprezzi per il roaming.

Basta una sola connessione al giorno alla propria rete nazionale per dimostrare la propria presenza sul suolo italiano, anche se nello stesso giorno ci si reca poi in un paese dell'Unione Europea. Quindi tale giorno vale come giorno di permanenza sul suolo nazionale da parte del cliente. Chi ad esempio studia o lavora in Austria, ma regolarmente fa ritorno in Italia ed usa il telefono più frequentemente da casa invece che dall'estero, non dovrebbe subire aumenti. Chi però si trovi in Austria per dei periodi più lunghi, utilizzando anche il telefono, farà bene a dotarsi di una scheda SIM austriaca.